Mantenere alta la soglia dell'attenzione dell'utente è fondamentale per il successo di qualsiasi piattaforma digitale.
Guarda il titolo di questo articolo: l’avresti letto se fosse stato l’ennesimo “strategie per l’attention retainment”?
Probabilmente no.
In ogni caso, l'evoluzione del web ha trasformato radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con i contenuti online, settando una soglia dell’attenzione davvero molto bassa. Ma per chiunque abbia un sito di vendita di prodotti o servizi online, questo costituisce un problema non secondario.
Se l'attenzione dell'utente cala, aumentano le probabilità che abbandoni il sito.
Se abbandona il sito, c’è una diminuzione del tempo di permanenza, delle conversioni e, in ultima analisi, delle entrate.
Per questo motivo, è essenziale creare contenuti e interfacce che siano non solo visivamente accattivanti, ma anche dinamici e interattivi, mantenendo così l'utente impegnato e interessato.
JavaScript, insieme ai gattini, può essere una strategia, ma vediamo di entrare più nel dettaglio.
Tutto inizia dall’UX design
Nel contesto dello sviluppo front-end con JavaScript, esistono alcuni principi di UX design che ogni sviluppatore dovrebbe conoscere.
Il principio più comune è quello del fornire un feedback immediato.
Questo passaggio è fondamentale per rassicurare l'utente che le sue azioni sono state riconosciute. In JavaScript, questo può essere implementato tramite animazioni, cambiamenti di colore o messaggi di conferma che vengono visualizzati subito dopo un'interazione, come il clic su un pulsante o l'invio di un modulo.
Può andar bene anche un'animazione di pressione o un cambiamento temporaneo di colore, può rassicurare l'utente che l'azione è stata registrata.
In generale, le micro-interazioni, ovvero le piccole animazioni o cambiamenti visivi che rispondono a specifiche azioni dell'utente, sono un investimento che vale la pena affrontare.
Ad esempio, prendiamo il cambio di stato di un pulsante al passaggio del mouse (effetti d hover), l'animazione di un campo di input quando riceve il focus, o un'animazione di caricamento che rassicura l'utente mentre attende una risposta.
Priorità sui contenuti
Il design UX dovrebbe sempre dare priorità ai contenuti, e le interfacce non dovrebbero sovraccaricare l'utente con elementi superflui.
In JavaScript, è possibile implementare tecniche come il progressive disclosure, che rivela ulteriori dettagli o opzioni solo quando necessario, mantenendo l'interfaccia pulita e concentrata sull'essenziale (senza bisogno di gattini…).
Quindi, meglio suddividere la navigazione in processi complessi in passaggi più piccoli e gestibili (wizard), o l'uso di tooltips e suggerimenti che guidano l'utente senza sommergerlo.
Quali strumenti utilizzare per intrattenere l’utente?
Sviluppare un'UX (User Experience) efficace richiede l'utilizzo di diversi strumenti che facilitano ogni fase del processo di design, tramite il Wireframing e la Prototipazione:
- Figma: Uno degli strumenti più popolari per il design collaborativo, Figma consente di creare wireframe, prototipi interattivi e interfacce utente. La sua capacità di collaborare in tempo reale lo rende ideale per team distribuiti.
- Sketch: Utilizzato principalmente su macOS, Sketch è uno strumento potente per il design UI/UX, con un'enfasi su simboli riutilizzabili e componenti scalabili. È particolarmente apprezzato per il wireframing e la creazione di design dettagliati.
- Adobe XD: Adobe XD offre strumenti robusti per il design e la prototipazione, con funzioni avanzate come la progettazione a componenti e il supporto per le animazioni interattive. L'integrazione con il resto dell'ecosistema Adobe lo rende una scelta potente per i designer che già utilizzano altri prodotti Adobe.
Abbiamo dato qualche consiglio generico, sperando intanto di stimolare la curiosità e l’inventiva del developer.
In generale, va bene anche puntare sul contenuto dell’interfaccia, ma non vanno trascurati alcuni imprescindibili principi di UX/UI design.