Per un'agenzia di sviluppo software, la qualità del proprio team IT rappresenta un pilastro fondamentale per il successo.
Però assumere il giusto tecnico IT non è facile: la ricerca di talenti nel settore è spesso complessa, un po' perché non è facile capire esattamente di cosa ha bisogno l'azienda, ma anche perché l'iter di selezione richiede dei passaggi tecnici che non sempre sono facili da impostare.
La domanda supera l'offerta in molte aree del mondo, quindi è opportuno conoscere alcune piccole regole di base.
Analisi delle necessità aziendali
Prima di avviare qualsiasi processo di selezione, è essenziale definire con precisione le esigenze aziendali. In primis bisogna chiedersi quali sono le caratteristiche delle posizioni aperte.
Si tratta di sviluppatori, analisti, ingegneri DevOps?
Quali competenze dovrebbe avere esattamente la nuova figura?
Ad esempio, potrebbe essere necessario padroneggiare dei linguaggi specifici come Python, JavaScript o Swift.
Poi, è importante anche capire come allocare le risorse in base ai progetti specifici.
La complessità e la durata dei progetti influenzeranno le caratteristiche dei candidati ideali.
Come creare una strategia di recruiting che sia efficace
Una volta individuate le necessità, è importante strutturare una strategia di reclutamento ben definita.
Tutto inizia dall’annuncio: gli annunci di lavoro devono essere chiari.
Bisogna specificare le competenze richieste, i benefici offerti e le opportunità di crescita professionale.
il consiglio è utilizzare delle piattaforme specializzate come LinkedIn, AngelList o Stack Overflow Jobs, oppure sfruttare la propria rete di conoscenze.
Bisogna poi considerare che oggi spesso chi pubblica un annuncio di lavoro deve fare un minimo di marketing.
La propria azienda va presentata come attraente e stimolante, come un ambiente in cui si lavora serenamente e volentieri.
Ad esempio, delle recensioni positive su piattaforme come Glassdoor rafforzano l'immagine aziendale in questo senso.
Poi è importante migliorare la selezione inserendo dove serve dei test tecnici specifici, come la risoluzione di problemi di programmazione o la progettazione di architetture software.
Anche le soft skill sono importanti, ad esempio la capacità di lavorare in team e la flessibilità.
L’importanza della retention
Trovare un professionista IT è solo il primo passo.
È importante ad esempio offrire delle opportunità di crescita, come corsi di aggiornamento e certificazioni, ma anche promuovere un equilibrio tra vita privata e professionale, con orari flessibili, o la possibilità di lavoro da remoto.
Creare un ambiente di lavoro positivo, basato sulla collaborazione e sul rispetto reciproco, aumenta la produttività e la soddisfazione.