Arriva un contributo per le aziende di sviluppo videogiochi

4 milioni di euro per le aziende che si occupano di sviluppo di videogiochi. Questa è l’entità del contributo che lo Stato erogherà nel 2021 per le startup e altre aziende italiane, grazie al Fondo per l’Intrattenimento Digitale (First Playable Fund).

Una novità interessante per tutte le aziende e startup che orbitano attorno alla galassia videogame, che ora per la prima volta possono disporre di un contributo dedicato.

Chi può usufruire del fondo di sviluppo videogiochi

Del fondo di sviluppo videogiochi (First Playable Fund) possono usufruire tutte le aziende che hanno i seguenti requisiti:

  • sede operativa in Italia e sede legale entro i territori dell’Unione
  • svolgono in modo prevalente l’attività di edizione o produzione di software, consulenza informatica e attività connesse.

Altre restrizioni per l’accesso al Fondo sono disponibili in modo più dettagliato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

A quanto ammonta il contributi per lo sviluppo videogiochi

Il contributo ammonta al 50% delle spese previste, per un investimento totale superiore ai 20mila euro. Si tratta di cifre significative, soprattutto considerando che è un investimento a fondo perduto e che è il primo contributo di questo genere nel settore videogiochi.

I progetti di videogiochi che le aziende possono presentare 

I progetti ammissibili alle agevolazioni sono vincolati a produrre un prototipo di videogioco che sia destinato alla distribuzione commerciale. 

Le spese per la produzione del prototipo devono essere:

  • complessivamente non inferiori a 20mila euro, almeno secondo le previsioni iniziali
  • essere avviate in seguito alla domanda di agevolazione e concluse entro 18 mesi.

Non ci sono restrizioni né indicazioni ulteriori per quanto riguarda il tipo di videogioco, quindi spazio alla creatività!

Le modalità per la richiesta del contributo

Sarà possibile richiedere il contributo per lo sviluppo di videogiochi dal 31 giugno 2021, da parte di aziende con sede operativa in Italia.

La dotazione iniziale è di 4 milioni di euro e riguarda progetti di diversi tipi di videogiochi – come abbiamo detto – con distribuzione commerciale. 

Quando presentare la domanda per il contributo

Si potrà presentare domanda dal 30 giugno 2021 alle 12 tramite la piattaforma che verrà lanciata dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico e da Invitalia.

L’invio è da fare esclusivamente la piattaforma, per cui servirà:

  • SPID
  • uso della lingua italiana per formulare la richiesta
  • la richiesta dovrà essere formulata dal legale rappresentante dell’azienda.

Un’occasione abbastanza rara, che già sta riscuotendo molto interesse da parte di chi opera nello sviluppo software.

Anche Pizero Design in passato si è cimentata con lo sviluppo di videogiochi, tra cui ricordiamo i nostri lavori per Need for Speed: Undercover e per Angry Birds.

Sei una startup a cui interessa il settore videogiochi?

Contatta il team di Pizero Design per farti fare una consulenza su misura e sfruttare il contributo del First Playable Fund.

Oppure sei un’azienda che vuole dare una ventata di novità al suo brand e pensa di sfruttare la gamification?

Allora potrebbe fare al caso tuo il nostro articolo sugli esempi pratici di gamification in azienda