Consulenza digitale startup: come orientarsi e cosa evitare

Roma non è stata costruita in un giorno, e di certo nemmeno una startup.

Per tutti gli imprenditori che aprono un nuovo business, le sfide da affrontare sono tante: prima di tutto, l’idea e il network con cui affrontare il progetto di business. Poi, gli aspetti amministrativi, gli adeguamenti normativi, i prestiti, i fondi. Gli spazi, gli eventuali macchinari, le concessioni, ma anche l’adeguata diffusione presso i potenziali clienti.

In quella che a molti sembra un’odissea, a un certo punto può palesarsi la necessità di chiedere una consulenza digitale startup-correlata. Ma riguardo a cosa, in particolare?

Le domande che una startup deve porsi, parlando di adeguamento digitale

1) Una startup inizia come micro o piccola impresa: ha davvero bisogno di un software gestionale?

2) Rimanendo in tema di dimensioni: ha senso investire in un CRM startup per comunicare con i miei clienti?

3) Quanto e dove si investe per il marketing? Mi basta rivolgermi a un incubatore startup?

4) A volte capita di dover gestire un numero di progetti superiore alle possibilità umane: si può ottimizzare e gestire meglio il project management attraverso un’opportuna consulenza digitale?

Dipende!

Questa è l’unica risposta possibile per tutte e quattro le domande. Dipende soprattutto perché una valutazione preliminare è d’obbligo!

Prima ti devi chiedere chi sei e come hai già sviluppato/vuoi sviluppare la tua idea imprenditoriale. E solo in un secondo momento la consulenza digitale può venire in tuo soccorso. Spesso, una buona consulenza startup orientata al digitale mette in luce necessità o futuri problemi ai quali non avresti mai nemmeno pensato!

Ma vediamo di farci un’idea generale rispondendo alle domande sopra, che sono le più comuni sfide digitali delle startup di oggi.

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1) Software gestionale startup

Iniziamo da una voce di spesa piuttosto consistente: il software gestionale.

Per una microimpresa o startup a maggior ragione la scelta dell’ERP sbagliato può rivelarsi un sicuro fallimento. In questo preciso momento storico, in cui molti business si concentrano sulla propria ri-organizzazione interna, una piccola azienda potrebbe sentirsi il fiato sul collo, per quanto riguarda efficientamento delle attività interne.

Ma prima ancora del gestionale, ha senso chiedersi: che attività potrei automatizzare e rendere più rapide e meno costose, e quali invece ha senso tenere “umane”, perché conferiscono un valore aggiunto? Questo è il ragionamento che un buon consulente di software può aiutarti a fare, valutando insieme a te se ha più senso per te una semplice app per gestire i turni di lavoro, o automatizzare la messaggistica del tuo ecommerce, piuttosto che impostare un ERP personalizzato dall’inizio alla fine.

2) Il CRM in startup serve sempre?

Gestire le relazioni con i clienti è insieme un’attività estremamente ripetitiva e un atto in cui è richiesta grande personalizzazione, e spesso una buona dose di pazienza e umanità.

Il tuo cliente potrebbe innervosirsi all’istante se il tuo software CRM funziona male, o se è troppo lento o con un’interfaccia poco intuitiva.

Ormai la stragrande maggioranza degli ecommerce, giusto per citare un caso, punta sui chat bot (un piccolo capolavoro di intelligenza artificiale), e integra le informazioni che ti fornisce come feedback con il market share e sugli analytics (in questo articolo abbiamo parlato ad esempio di come migliorare le vendite online con l’analisi dei dati).

Integrare i big data della tua azienda con il CRM appropriato non è solo un affare da medio-grandi imprese. Aggiungiamo ai vantaggi il fatto che ci sono delle buone soluzioni digitali low budget… e la risposta è chiara!

3) Consulenza digital marketing per startup: sì o no?

Abbiamo già parlato di come distinguere una buona consulenza di digital marketing e di come la si sceglie evitando di farsi truffare. Per una startup valgono le stesse regole di buonsenso, con una accortezza: l’incubatore di startup vi può aiutare per l’aspetto business e per quello imprenditoriale. Ma con il marketing conviene cominciare fin dall’inizio a pensarci da soli.

Creare una certa brand reputation online richiede tempo. Inoltre, se la tua startup è ancora in fase di richiesta fondi, la pubblicità giusta è d’obbligo.

4) Consulenza digitale per Project management

Sarebbe stato difficile immaginarlo fino a una ventina d’anni fa, ma ora il corretto software consente di coordinare lo svolgimento di un progetto. Dalla progettazione, alla memorizzazione delle chiamate effettuate da un numero di telefono, per arrivare alla schedulazione e alla distribuzione di incarichi e condivisione in cloud dei progressi fatti.

Evita di affidarti troppo a Excel: la tua startup può beneficiare di una app per il project management, eliminando così il difficile scoglio dell’organizzazione. Evitandoti di rimanere incatenato in ufficio a svolgere compiti che potresti benissimo delegare a un software.

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La tua consulenza digitale per startup

La consulenza digitale deve essere la tua strategia. Devi poter avere la certezza che delegherai alle macchine giuste i giusti carichi di lavoro, e senza spendere un capitale, concentrandoti solo ed esclusivamente sul tuo progetto.

Pizero Design si prende in carico l’intero processo di adeguamento e potenziamento digitale della tua startup. Dall’esperienza dei nostri Ui e Ux designer, per svecchiare i tuoi CRM e comunicare in modo più rapido con i clienti, per arrivare a un sito aziendale pulito, professionale e che generi conversioni.

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I nostri consulenti digitali sono a tua disposizione per portare la tua idea alle stelle.