Tutti ormai conosciamo Flutter, una tecnologia di sviluppo mobile e web open-source creata da Google. All’origine, Flutter era progettato per creare applicazioni mobili, ma oggi supporta anche lo sviluppo web, rendendosi così molto interessante agli occhi delle aziende.
Vorrei illustrare qui i pro e i contro di questa soluzione, e se possibile aiutare gli imprenditori a capire se questa tecnologia è adatta al loro prossimo progetto.
Cos'è Flutter?
Tecnicamente parlando, Flutter è un framework UI che consente di creare applicazioni native e ibride per mobile, web e desktop da un singolo codice sorgente.
Il suo linguaggio di programmazione è Dart, ma offre anche vari widget personalizzabili.
Vantaggi di Flutter
1. Codice unico per piattaforme multiple
La proliferazione di codici è uno dei problemi più grandi, per lo sviluppatore. Flutter invece ovvia al problema: uno dei suoi principali vantaggi è la possibilità di usare un singolo codice sorgente per sviluppare applicazioni ibride per mobile, web e desktop. Questo inevitabilmente riduce tempo e risorse.
2. Prestazioni
A livello di prestazioni, Flutter si difende molto bene. Le applicazioni web che richiedono interattività e animazioni complesse sono ottime in Flutter, vengono fluide e generalmente molto reattive.
3. Hot reload
La funzionalità di Hot Reload di Flutter permette agli sviluppatori di vedere immediatamente i risultati delle modifiche al codice senza dover ricompilare l'intera applicazione.
4. Widget personalizzabili
Come già detto, i widget di Flutter sono un vero punto di forza e offrono grande flessibilità rispetto ad altri ambienti di sviluppo.
5. Molti pacchetti e ricca community
A volte la community fa tutta la differenza, ed è proprio il caso di Flutter. I pacchetti disponibili continuano ad espandersi, per consentire librerie e strumenti agli sviluppatori senza troppa fatica.
Svantaggi di Flutter
1. Dimensioni del caricamento
Uno dei principali svantaggi di Flutter per lo sviluppo web è la dimensione del bundle generato. Le applicazioni Flutter tendono ad avere un bundle iniziale più grande rispetto ad altre tecnologie web tradizionali, il che può influire sui tempi di caricamento, in particolare sulle connessioni lente.
2. SEO e accessibilità
Attualmente, Flutter non offre un gran supporto per la SEO e accessibilità web. Le applicazioni Flutter sono essenzialmente canvas HTML, il che può limitare la loro indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
3. Novità
Può sembrare una banalità, ma Flutter è relativamente nuovo. Certo, sta guadagnando popolarità, però la sua “giovinezza” implica inesperienza, e rimane la possibilità che contenga bug e limitazioni rispetto a soluzioni web più consolidate come React o Angular.
4. Integrazione con tecnologie esistenti
L'uso di alcune librerie JavaScript potrebbe non essere immediato e potrebbe richiedere soluzioni alternative o workaround, aumentando la complessità del progetto.
Flutter vs React Native e Kotlin Multiplatform Mobile (KMM)
Quando si tratta di scegliere un framework per lo sviluppo multipiattaforma, Flutter si confronta direttamente con Kotlin Multiplatform Mobile (KMM) e React Native. A mio parere, ci sono diverse ragioni per cui Flutter potrebbe vincere, in questa competizione ad armi pari.
…In confronto a Kotlin Multiplatform Mobile (KMM)
KMM, ideale per avere applicazioni che funzionano su iOS e Android, si concentra principalmente sulla logica di business e non sulla creazione di interfacce utente condivise. Morale della favola: i developer devono ancora scrivere codice nativo separato per le interfacce utente su ogni piattaforma. Al contrario, Flutter offre una vera soluzione multipiattaforma, consentendo agli sviluppatori di creare interfacce utente completamente condivise e personalizzabili da un unico codice sorgente. Questo non solo riduce il tempo di sviluppo, ma garantisce anche una coerenza visiva tra le diverse piattaforme.
…In confronto a React Native
React Native, sviluppato da Facebook, è un'altra popolare tecnologia per lo sviluppo multipiattaforma. Utilizza JavaScript e permette di scrivere codice condiviso per Android e iOS.
Un piccolo svantaggio, rispetto a Flutter, è che React Native si affida a dei bridge per comunicare con i componenti nativi.
Questo purtroppo può causare problemi di prestazioni in applicazioni complesse o con molte animazioni.
Flutter, invece, compila il codice Dart direttamente in codice nativo, eliminando la necessità di bridge e garantendo prestazioni superiori. Inoltre, Flutter offre una gamma più ricca di widget nativi che possono essere facilmente personalizzati, mentre React Native spesso richiede l'uso di librerie di terze parti per ottenere la stessa funzionalità.
Flutter per lo sviluppo web: quando usarlo
In sintesi, utilizzare Flutter per lo sviluppo web può essere una scelta azzeccata per progetti web che richiedono un'interfaccia utente ricca e interattiva, e per team di sviluppo che già utilizzano Flutter per applicazioni mobili.
È ottimo per startup e piccole aziende che vogliono ridurre i tempi di sviluppo e i costi mantenendo un'esperienza utente coerente su diverse piattaforme.
D'altra parte, se il progetto richiede un'ottimizzazione SEO avanzata, accessibilità elevata o deve integrarsi bene con un ecosistema web esistente, potrebbe essere più appropriato considerare altre tecnologie, come React, Angular o Vue.js.