Bitcoin negli ecommerce: conviene accettarli? A quale rischio?

Adam Sah, co-fondatore dell’e-commerce Buyer’s Best Friends, che accetta anche pagamenti in Bitcoin, lamenta di passare più tempo a parlare di crypto che dei prodotti che vende.

Il rischio è in agguato: le criptovalute non sono solo un metodo di pagamento, ma anche uno stile di vita, il marchio di una community.

Per questo, anche se il mondo dei bitcoin e in generale delle criptovalute è ben lontano dallo stabilizzarsi, sempre più e-commerce prendono in considerazione l’ipotesi di integrare nel proprio carrello questa modalità di pagamento.

 

Al di là del legittimo interesse per una nuova moda: ci sono dei vantaggi pratici per il commerciante che inserisce il pagamento in cripto? 

È un metodo di pagamento conveniente e sicuro? 

E infine: come si accettano pagamenti in Bitcoin sul proprio e-commerce? 

 

Vantaggi/Svantaggi di accettare Bitcoin nel proprio e-commerce

Ci sono ovviamente i pro e i contro, che variano a seconda del mercato di riferimento e del tipo di transazione. 

Vediamo di concentrarci sull’e-commerce.

Vantaggi

  • le commissioni richieste dagli intermediari per i pagamenti con Bitcoin sono molto più basse rispetto alle commissioni bancarie; 
  • si annulla la possibilità di frode: a differenza delle transazioni con carte di credito, quelle con Bitcoin sono irreversibili;
  • i Bitcoin attraggono un certo tipo di clientela. Diversi influencer ne parlano, la comunità on-line interessata è sempre più ampia. Anche, le piattaforme di crypto trading si diffondono e prosperano (e la quotazione in Borsa di Coinbase è solo un esempio tra tanti);
  • Volatilità: spesso considerata solo come uno svantaggio, la volatilità delle crypto è anche quella che ha consentito ad alcuni trader guadagni enormi sui depositi di lungo termine, a fronte di una crescita esponenziale del valore di alcune valute.

Svantaggi

  • Volatilità: basta cercare su un qualsiasi strumento di trading l’andamento delle più comuni criptovalute, da Bitcoin a Ethereum a Dogecoin. La transazione di oggi con il tuo cliente per un paio di scarpe potrebbe valere la metà o il doppio entro una settimana. Per questo motivo molti commercianti che accettano criptovalute, le convertono in moneta fiat appena possibile;
  • Sicurezza: i portafogli in Bitcoin on-line sono spesso oggetto di attacchi hacker, perché costituiscono un target ghiotto. Si può ovviare facilmente a questo rischio scegliendo la giusta cybersecurity: password forti, backup frequenti, doppia autenticazione e portafogli offline ove possibile. Va detto che spesso i wallet sono anche fin troppo sicuri, e se l’utente malauguratamente perde le credenziali, diventano inaccessibili; 
  • Rimborsi macchinosi: la gestione dei rimborsi e dei resi non è mai immediata, ma con le criptovalute le cose potrebbero complicarsi. Una transazione con Bitcoin è irreversibile, come tutte le transazioni con blockchain. È meglio dedicare un attimo in più per stabilire chiaramente termini e condizioni di pagamento, valutando se conviene rimborsare in bitcoin, monete con corso legale, oppure trovare alternative al rimborso.

Come accettare i pagamenti in bitcoin nel proprio e-commerce

bitcoin ecommerce

La soluzione più usata per integrare i Bitcoin nel proprio e-commerce è passare da un provider di pagamento esterno, come BitPay.

In alternativa, alcune piattaforme di cambio valuta come Coinbase lasciano attivare dei bottoni di pagamento. In questo caso, basta scaricare le API di Coinbase e procedere alla configurazione. 

Se hai un web designer o una web agency di fiducia, questa è la soluzione più customizzabile e che consente un’integrazione ottimale con il carrello e con la fatturazione.

Per la prima soluzione, i provider variano a seconda della tua piattaforma e-commerce: 

1) Magento

CoinGate, BitPay

2) Shopify

Coinbase, Dwolla, BitPay, GoCoin

3) Woocommerce 

In questo caso esistono dei plugin con configurazione parzialmente manuale, ad esempio Blockonomics

4) Prestashop

Blockonomics.

 

Non esiste LA soluzione migliore. Qualcuno delega l’intero processo a un provider di pagamento dal checkout in poi, qualcun altro opta per il bottone di pagamento.

bitcoin e-commerce come fare 3

L’importanza di mettere in rete il proprio e-commerce

Ultimo passaggio fondamentale, se hai scelto di intraprendere l’avventura delle criptovalute: fa’ registrare il tuo e-commerce nella rete online di chi accetta Bitcoin. Molti consumatori con il desiderio di spendere i propri Bitcoin consultano spesso questi elenchi prima di acquistare, e il nome del tuo ecommerce deve assolutamente comparire.

 

Ecco alcuni dei più comuni:

 

Solo così facendo il tuo e-commerce potrà approfittare di quello che è il vantaggio più competitivo di chi accetta le criptovalute: essere una piccola comunità d’avanguardia.

Hai ancora dei dubbi in merito al tuo e-commerce?

Forse troverai delle risposte nella nostra guida “5 consigli tecnici per avere un e-commerce di successo“.